Page 13 - Sebino News - Marzo 2022
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IL SONNO E’ LA RISPOSTA ORMONALE NELL’ESSERE UMANO
Il cosiddetto “orologio circadiano”, o ha la funzione di preparare l’organismo ritmo circadiano che può subire una de-
più popolarmente chiamato “orologio ad affrontare il risveglio stimolando il regolazione. Di contro, la desincroniz-
biologico”, è un sistema complesso rilascio in circolo di risorse energetiche zazione del ritmo circadiano può essere
il cui ruolo è di modificare funzioni e (zuccheri e grassi) e l’attività muscola- recuperata attraverso varie strategie che
attività fisiologiche in funzione delle re (entrambi utili, nell’uomo primitivo, contemplano una corretta alimentazio-
condizioni ambientali associate al moto al supporto dell’attività di ricerca del ne, la temporizzazione dell’attività fisi-
di rotazione della terra. Molte cellule e cibo). Anche le funzioni tiroidee e ripro- ca nell’arco della giornata ed una corret-
tessuti del nostro corpo, infatti, posseg- duttiva sono stimolate durante il giorno ta igiene del sonno.
gono un proprio orologio molecolare ed inibite durante il sonno e, come per il Cosa sono i sogni e
sincronizzato con quello delle altre cel- cortisolo, questo controllo è per lo più
lule e regolato dal ciclo luce-buio grazie finalizzato alla corretta gestione delle ri- perché sogniamo?
ad un “pacemaker” centrale che risiede sorse energetiche durante le diverse fasi
nell’ipotalamo, in una regione chiamata della giornata. A cura del Comitato scientifico Dorelan
nucleo soprachiasmatico. I neuroni, pa- È interessante notare che la fisiologia La parola sogno ha molteplici signifi-
cemaker del nucleo soprachiasmatico, circadiana e la conseguente modulazio- cati, tra cui aspirazione/ambizione/ide-
regolano una miriade di processi fisio- ne ormonale, è associata all’esacerba- ale, fantasia irrealistica/auto-illusoria o
logici come, ad esempio, sonno e risve- zione di condizioni cliniche e/o alla pre- persona/oggetto/cosa che è considerata
glio, temperatura corporea, tono del si- cipitazione di eventi acuti. Tra le 18:00 e meravigliosa/perfetta. Questi molteplici
stema nervoso autonomo, alimentazione le 24:00 sono più frequenti i dolori arti- significati e l’uso colloquiale moderno
e digiuno, umore, movimento, ecc. colari e muscolari e quelli associati a ga- della parola sogno, derivano proba-
Per la comunicazione e l’orchestrazio- strite e fenomeni di epistassi ed attacchi bilmente dall’idea influente di Freud
ne della risposta biologica, ai fini della epilettici. Tra le 24:00 e le 6:00 si veri- secondo la quale i sogni che si verifi-
sincronizzazione, le ghiandole endocri- ficano con maggiore frequenza episodi cano durante il sonno sono un riflesso
ne rilasciano nel sangue i messaggeri di incontinenza, apnea notturna, angina di desideri che speriamo di aver sod-
ormonali. Molti di questi ormoni hanno e sintomatologia legata all’insufficienza disfatto. Tuttavia, da un punto di vista
un ritmo circadiano e quindi i loro livelli cardiaca congestizia. Attacchi di asma strettamente fisiologico, con la parola
cambiano in funzione del momento del- e, ancora, episodi epilettici sono più co- sogno indichiamo pensieri, immagini,
la giornata e, pertanto, anche la risposta muni intorno alle ore 6:00. Tra le 6:00 e sensazioni, emozioni e altri eventi che si
di organi e tessuti a questi ormoni risul- le 12:00 i riscontrano più frequentemen- verificano nella mente durante il sonno.
terà variabile durante le 24 ore. te epistassi, emicrania e sintomatologie I sogni rappresentano il risultato di mo-
legate a bronchiti ed enfisema, artrite delli di attività neurale, prevalentemente essenziale per questa suddivisione è la brano avere alcuni aspetti simili, e in
La percezione del buio da parte dei reumatoide, riniti allergiche. Infarto all’interno della corteccia cerebrale, che struttura dell’elettroencefalogramma. Il effetti possono essere predittivi del veri-
recettori retinici dell’occhio, stimola miocardico e ictus sono di più frequente formano immagini transitorie, vissute sonno non REM può essere ulteriormen- ficarsi dei sogni. Ma perché sogniamo?
l’orologio del nucleo soprachiasmatico riscontro intorno a mezzogiorno. Infine come pensiero cosciente, che posso- te suddiviso in più fasi diverse, mentre il Non esiste una vera e propria risposta a
che, a sua volta, tramite di complessi tra le 12:00 e le 18:00 aumenta la fre- no essere considerate rappresentazioni REM sembra essere uno stato di sonno questa domanda ma alcune recenti teo-
circuiti neuronali, stimola il rilascio di quenza delle crisi da anemia falcifor- mentali, che si verificano durante il son- più singolare, sebbene possa essere sud- rie hanno cercato di approfondire questo
melatonina da parte della ghiandola pi- me, sintomatologia associata ad ulcere no fisiologicamente definito. diviso in sonno tonico e fasico. aspetto. Secondo il modello sviluppato
neale (o epifisi), una piccola ghiandola gastriche e il cosiddetto “sundowning” Tipicamente, i sogni sono associati al da Hartmann, l’obiettivo del sogno è
endocrina posta nella parte più centra- associato alla malattia di Alzheimer. Consideriamo i sogni come rappresenta- sonno REM, essendo questi sogni di di fornire al sognatore un’opportunità
le del cervello umano. La melatonina, zioni mentali puramente interne, poiché sonno REM le rappresentazioni men- per affrontare una sua preoccupazione
nota anche come “ormone del sonno” Le conoscenze attuali hanno portato a durante il sonno siamo, per la maggior tali vivide, dispiegate, di tipo narrativo emotiva attraverso una modalità “auto-
agisce a livello centrale, sull’ipotalamo, definire l’esistenza di una relazione tra parte, non consapevoli degli input sen- richiamate all’eccitazione; tuttavia, i associativa” che permette collegamenti
stimolando il sonno e in periferia dove, la distruzione del ritmo circadiano e lo soriali dal mondo esterno. Queste rap- sogni si verificano anche durante il son- più ampi e liberi rispetto a quanto può
attraverso l’azione sugli oscillatori cir- sviluppo di patologie come, ad esem- presentazioni mentali possono o meno no non REM. La principale differenza avvenire nel pensiero diretto durante la
cadiani, facilita la preparazione delle pio, la sindrome metabolica, il diabete essere richiamate al risveglio, indican- in termini di contenuto dei sogni REM veglia fornendo al sognatore la possibi-
funzioni biologiche al riposo notturno di tipo 2, l’obesità, tumori, patologie do che queste rappresentazioni mentali rispetto ai sogni non REM sembra es- lità di contestualizzare l’emozione do-
(miglioramento dell’umore, rilassamen- neurodegenerative, eventi cardiovasco- sono potenzialmente accessibili al re- sere che i sogni REM coinvolgono più minante sotto forma di metafora espli-
to muscolare, riduzione del consumo lari acuti. Infatti, se il ritmo luce-buio, gno cosciente della veglia. Il sogno, o contenuti emotivi, visivi e di movimen- cativa. Questo permette al sognatore sia
energetico). La produzione di melatoni- e quindi il ciclo veglia-sonno, determi- il riportare accuratamente un sogno, ri- to, sono più lunghi, mostrano più con- di calmare che di integrare la propria
na ha un picco notturno, intorno alle ore na la ritmicità degli ormoni e quindi la chiede capacità lessicali o spazio-visua- tinuità e coerenza e sono più vividi dei preoccupazione emotiva dominante e
2-4 e viene ridotta o abolita con la luce risposta fisiologica agli stress, è vero li di un essere umano di almeno 6 anni; sogni non REM. Inoltre, i sogni REM migliora la capacità di adattamento a
(anche con l’esposizione a luce artificia- anche il contrario: un evento stressorio esistono, però, meccanismi mentali che sono caratterizzati da interazioni sociali futuri disturbi emotivi simili. Un’altra
le, soprattutto luce blu, durante la notte). di un certo livello (turni di lavoro, espo- permettono coscienza e reminiscenza aggressive auto-avviate, mentre i sogni teoria, invece, vede il sognare legato
La riduzione della secrezione di mela- sizione notturna alla luce, alimentazio- del sogno anche nei mammiferi non non-REM sono caratterizzati da intera- alla funzione del sonno REM nell’ap-
tonina determina, invece, l’attivazione ne, patologie endocrine) può modificare umani: si riporta, ad esempio, di una zioni sociali amichevoli auto-avviate. prendimento, specificamente, nel con-
di un’altra serie di vie di segnalazione (stimolare o reprimere) la secrezione di scimmia addestrata a bloccare la stampa solidamento della memoria procedurale
neuronali che determinano l’attivazione un ormone, alterandone il ritmo. quando vedeva le immagini proiettate; Nonostante questa differenza nel con- (o apprendimento emotivo).
dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene che Questa modifica si ripercuote a cascata l’azione veniva svolta anche durante il tenuto dei sogni tra le fasi del sonno, i Siamo noi l’ostacolo ad ogni
determina la produzione ed il rilascio di sugli altri assi ormonali con i quali l’or- sonno REM. Il sonno umano può essere modelli di attivazione neurale nelle re- nostro sogno.
cortisolo, l’ormone dello stress. Il cor- mone deregolato interagisce, le attività suddiviso in sonno non REM e REM in gioni posteriori della corteccia cerebrale Da dorelan
tisolo, infatti, ha un picco mattutino ed cellulari su cui influisce e, infine, sul base a una serie di criteri fisiologici, ma durante i sogni REM e non-REM sem- ( Continua la prossima uscita)
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