Page 16 - Sebino News - Maggio 2022
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& dintorni                                           Pag. 16


          BATTISTELLO  CARROZZERIA


                   VENDESI/AFFITTASI

         CAPANNONE SU TRE LIVELLI


                        MQ. TOT. 3.800

                           TELGATE (BG)


                VIA DELL’ARTIGIANATO

                              21/23/25


                    TEL. 035 4421014
               e-mail: info@carrbattistello.it



































          L’INCREDIBILE STORIA DI ALDO PEZZINI, MILITARE NELLA                                                      Il cibo metafora della vita
                              SECONDA GUERRA MONDIALE                                                  ISEO                            Vivo in una cittadina capoluogo

                                                                      Dunque non c’era motivo di preoccuparsi                          ridente del lago di Iseo, meta
                                                                      più di tanto, sicuramente la guerra sarebbe                      ambita di tante persone e turisti,
                                                                      finita presto, troppo potente era l’esercito                     luogo dove ristoranti, pizzerie,
                                                                      dell’alleato tedesco per trovare qualche re-                     agriturismi non mancano, ma è
                                                                      sistenza e poi, tutto sommato, nemmeno in-                       così di tanti paesi che si affacciano
                                                                      teressava al giovane Aldo questa smania di                       sul lago. E’ l’ambiente ideale dove
                                                                      conquista e combattimento, lui stava bene
                                                                      a Predore, nella tranquillità ed in pace con                     il cibo è al centro della attenzione
                                                                      tutto il mondo che poi per lui coincideva                        e della cura della persona.
                                                                      con il suo amato Lago di Iseo.                                   Il cibo è uno strumento di relazione
                                                                      Ma si sa, gli ingranaggi della storia quan-                      formidabile: ci si trova a tavola per
                                                                      do si muovono non è possibile fermarli                           parlare,  condividere, per ricordare
                                                                      facilmente e, soprattutto, stritolano tutto                      e per mettersi d’accordo; è il luogo
                                                                      quello che ci finisce dentro e così impla-                       della convivialità in quanto il cibo
                                                                      cabile, l’ingranaggio della seconda guerra                       non è solo mangiare con l’altro,
                       Matteo Pezzini                                 mondiale arrivò inesorabile a coinvolgere                        non solo consumare degli alimenti
                                                                      anche i giovani italiani nati dal 1920 in poi.
        Da  questa  edizione,  diamo  avvio  ad  una                  Di conseguenza, la cartolina di precetto di                      ma rimanda a qualcosa di più.
        serie  di  pubblicazioni  che  racconteranno                  chiamata alle armi arrivò puntuale anche a   Ma è anche il luogo dove manifestiamo la nostra creaturalità: le patologie
        una storia, vera, anche se per alcuni versi                   Predore, in una anonima mattina d’autunno.  alimentari presenti nella società manifestano l’allontanamento della corretta
        sembrerà romanzata per l’incredibile con-                     Che sarà mai, la radio ed i giornali incensa-  relazione che si può avere con il cibo. In questo caso il cibo fa emergere una
        catenarsi degli eventi, ambientata durante                    vano continuamente le imprese del nostro   protesta oppure  una solitudine o una problematica. Per molti ristoratori il cibo
        la seconda guerra mondiale. Una storia  che                   esercito che era spalleggiato dall’amico   è un valore da curare bene per la salute della persona, molte volte per la grande
        appartiene ad un volto, uno dei tantissimi                    tedesco e dunque rassicurò Aldo sua ma-  distribuzione è una merce di scambio per il profitto.
        ragazzi di quel tempo, il soldato semplice                    dre e la Pierina, sarà solo un arrivederci fra   Il cibo è diventato anche uno “ scandalo”: pensiamo alla nostra società opu-
        Aldo Pezzini che, grazie alla ricerca del                     qualche settimana.             lenta che scarta il cibo e, dall’altra parte del pianeta, ci sono ancora tante
        figlio Matteo ed alla cura nella ricerca dei                  Lasciò Predore, si girò alla stazione di   persone che muoiono di fame.
        documenti storici  della associazione dei                     Sarnico a rimirare un’ultima volta l’amato
        Prigionieri di guerra in Australia,  non ca-                  lago e poi via verso un destino ignoto, che   Il cibo è anche la metafora per eccellenza della vita nel cristianesimo: il para-
        drà nel dimenticatoio ma anzi, verrà degna-                   sebbene non lo spaventasse, forte anche dei   diso è paragonato alla gioia, ad un banchetto di grasse vivande, è il tramite per
        mente celebrato come ambasciatore di tutti                    propri 20 anni, sicuramente lo incuriosiva e   incontrare il Dio di Gesù Cristo. Ma pensiamo anche alla tradizione ebraica
        gli altri volti che, assorbiti nel vortice del                perché no lo affascinava.      dove il cibo è centrale nella Pasqua, ricordo della liberazione per eccellenza
        conflitto mondiale, sono per sempre spariti  nelle citazioni delle date e dei luoghi, do-  Il viaggio verso la caserma fu tranquillo,   dalla schiavitù egiziana alla libertà.
        dal tempo e dalla memoria.     vute a quelle che sono le lacune del tempo   l’arrivo alla caserma di Bergamo anche,   Il pane ed il vino per l’Eucarestia sono il prodotto finale che parte dal grano
        Sarà un racconto vivo e toccante, ci scu- passato, ma ci auguriamo possa essere per   tanti ragazzi, qualche scherzo, un poco di   e dalla vite per diventare un sacramento: questa trasformazione avviene per
        siamo se forse presenterà qualche errore  tutti Voi un momento di approfondimento   battute, il rancio non era nemmeno male,   opera dell’uomo.
                                          e riflessione su quello che rappresenta   si dormiva tutti insieme come al collegio   Non a caso quando il cristiano prega “dacci il pane quotidiano” ricorda   il
                                          ed ha rappresentato la guerra per tutto   dove alcuni amici studiavano e gli avevano   contributo umano accanto all’intervento divino.
                                          un popolo.                  raccontato a lui che invece aveva da subito
                                          Correva l’anno 1939 ed il dicianno-  cominciato a lavorare.  E nella quaresima appena vissuta il cibo è stato messo in relazione con il digiuno.
                                          venne Aldo Pezzini, nato nel 1920 ed   Poi un mattino l’annuncio, si parte e la de-  Il cibo è perciò la metafora della nostra vita e metafora dell’incontro con Dio.
                                          ancora residente a Predore, sentiva gli   stinazione sarà l Africa ……..  Il cibo è anche un criterio attendibile per misurare la qualità di vita del singolo
                                          echi del conflitto mondiale che anda-                      e della società; fa parte della nostra cultura.
                                          vano accendendosi, ma li reputava                          La persona che cucina, manipolando il cibo, trasforma ed arricchisce la crea-
                                          lontani, impegnato come era, nell’at-                      zione: a suo modo continua l’opera stessa della creazione.
                                          tività del padre, a consegnare legname                     Per concludere quando la persona ha una corretta relazione con il cibo e della
                                          utilizzando  il  trasporto  lacustre  sul                  alimentazione in genere, si educa ad aprirsi al mondo, alla società ma anche a
                                          lago di Iseo.                                              Dio, la persona coinvolge anche gli altri in quanto decide come cibarsi,  cosa
                                          Si reputava fortunato e di conseguen-
                                          za felice, il giovane Aldo, aveva un                       vuol mangiare, quanto cibo prendere, con quali persone e dove mangiare.
                                          buon lavoro in un ambiente piacevole,                      Il cibo diventa così uno strumento ed una occasione per creare relazioni.
                                          il calore della famiglia, degli amici ed                   Ed è così anche nella vita eterna: il paradiso è il luogo dove ognuno offre del
                                          iniziava a sentire il cuore battere forte                  cibo all’altro, si nutre e viene nutrito dal prossimo. Mentre all’inferno ognuno si
                                          per una graziosa giovinetta del posto,                     nutre da solo, trascura e lascia cadere il cibo per terra , si è lontani dalla logica
                                          Pierina, che andava a spiare la dome-                      del dono in quanto ognuno vive da egoista.
                                          nica mattina sempre all’uscita da mes-                     Il cibo è una metafora della vita umana e dell’incontro con Dio: è una occa-
                                          sa ed anzi, era anche riuscito a pren-                     sione per amare i suoi fratelli e sorelle ed amare Dio. Il prossimo e Dio sono le
                                          dere il coraggio, durante uno di questi                    facce della stessa medaglia, sono come una porta a due ante. Non si può aprire
                                          appostamenti di porgerle un fiore ed
                                          una promessa d’amore. La cosa più                          una senza l’altra.
                                          incredibile era che lei, la Pierina, con   Dott. Francesco Marini                                                                 Don Claudio Vezzoli
                                          un sorriso aveva accettato sia il fiore   (Continua la prossima uscita)  Grazie a Don Claudio per le belle parole che dedica al nostro giornale.
                                          che la promessa d’amore.                                   Dir. Gabriele ponti
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