Page 5 - Sebino News - Febbraio 2022

& dintorni
LETTERE ALLA
REDAZIONE
I locali pubblici ecc, ci chiedono (giusta-
mente) di esibire il Green pass: ma chi
controlla loro?
Ormai è diventato un gesto automatico:
entri in un locale, ti chiedono come da
prassi il Green pass (che sia sullo smartpho-
ne o cartaceo) e lo esibisci all’operatore.
Poi consumi o ti accingi a fare quello che
ti serve.
Ma chi dà la certezza che la barista, il
cameriere o comunque chi serve all’inter-
no del locale o di esercizio atto a richiede-
re il documento sia vaccinato? D’altronde,
bisogna ricordare, che il cibo finisce nei
nostri stomaci, o diversamente ti mettono
le mani sul corpo.
E da qui la domanda: chi controlla il
controllore? Benissimo i controlli “a cam-
pione” fatti dalle Forze dell’Ordine; certo
che, se l’operatore esibisse il proprio
Green pass sulla divisa, in modo che noi
potessimo scansionarlo, sarebbe anche
meglio e più alla pari.
Questo non per fare polemica alcuna, in pensione, ed il primo
in pensione, ed il primo
semplicemente per richiedere un diritto
che, noi consumatori abbiamo. Marco G.
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VIGOLO 34 REGOLE DEL GALATEO PER
IMPARARE A STARE A TAVOLA
il contrario, quindi mai abbassare la testa per portarla
Comportarsi bene a tavola è una que- vicino alla posata o, ancora peggio, al piatto.
stione di buon gusto, sia in presenza dei 19. Nel caso in cui si stesse per finire una minestra,
soli familiari che quando ci sono ospiti: sollevare il piatto verso il centro tavola per raccoglie-
ecco cosa fare secondo il galateo. re il brodo con le ultime cucchiaiate.
Quali sono le regole del galateo a tavola? Per quanto 20. Il coltello non va mai portato alla bocca ma usato
tutto questo possa sembrare un po’ obsoleto, può ca- solo per tagliare.
pitare – magari una sola volta nella vita – di parteci- 21. La forchetta si tiene con la mano destra, tra il
pare ad un pranzo di gala. Ecco, in quelle occasioni pollice e l’indice, mentre quando si effettua il taglio
(ma anche nel quotidiano, diciamolo) un adeguato va tenuta con quella sinistra. Con la stessa andrà poi
preso il cibo tagliato per portarlo alla bocca, senza
comportamento a tavola non è solo una questione posare il coltello o cambiare mano.
di buona educazione e il Galateo ci viene in aiuto.
L’antico libretto dedicato al bon ton prevede infatti 22. Il cucchiaio si tiene tra il pollice e l’indice della
precise regole da rispettare per non apparire ineduca- mano destra, va riempito a metà e non si usa insieme
ti. Possono esser applicate con minor rigore in base al alla forchetta per arrotolare gli spaghetti.
tipo di commensali presenti – ad esempio se ci sono 23. Sempre a proposito di spaghetti, è necessario
bambini – ma in ogni caso ce ne sono alcune più ele- imparare ad arrotolarli intorno alla forchetta. Vietato
mentari che non è possibile non seguire. succhiarli direttamente dal piatto.
1. Prima di sedersi a tavola è obbligatorio avere le 24. Se non si desidera mangiare altro, al termine di
mani pulite; nel caso in cui si fosse ospiti è possibile ogni portata, forchetta e coltello vanno posati pa-
rallelamente sul piatto. Se si sta ancora mangiando,
chiedere gentilmente al padrone di casa il permesso posizionarli con le punte a contatto e manici legger-
di usare la toilette.
2. Sedersi alla giusta distanza dal tavolo: né troppo mente divaricati.
Dino finalmente
Dino finalmente vicini né troppo lontani 25. Se la distanza per raggiungere una pietanza sulla
3. Prestare attenzione alla postura: bisogna stare sem- tavola è eccessiva, non allungarsi troppo o alzarsi,
pre con la schiena dritta senza mai appoggiare i gomi- ma chiedere a un vicino la cortesia di passare quel
del 65!
del 65! ti sul tavolo. Le braccia vanno lungo i fianchi e solo le piatto.
26. Si sta mangiando un cibo che deve esser tagliato?
mani sul tovagliato.
TANTI 4. Non allungare le gambe sotto al tavolo. Bisogna farlo a mano a mano che lo si mangia e non
AUGURI 5. Il tovagliolo va tenuto sulle ginocchia e portato alla tutto in una volta per poi mangiarlo comodamente.
27. Se invece si sta prendendo il cibo da un piatto da
bocca quando se ne avverte il bisogno: mai legarlo
SINDACO intorno al collo o infilarlo nel colletto della camicia, portata (posizionato solitamente al centro del tavolo)
non usare mai la propria forchetta o cucchiaio ma le
come se fosse un bavaglino.
dalla 6. Prima di iniziare a mangiare è obbligatorio atten- posate posizionate sul piatto stesso.
redazione dere che tutti gli ospiti siano serviti e che i padroni di 28. Mai prendere in questo caso una porzione troppo
grande, per evitare di lasciare qualcosa a fine pasto.
e dai tuoi casa inizino il proprio pasto. Se c’è il rischio che la Vietato l’utilizzo pubblico degli stuzzicadenti: è
pietanza si raffreddi, saranno loro ad invitare i com-
cittadini mensali ad iniziare. scortese e ineducato.
7. Mai toccare gli alimenti con le mani, tranne per il 29. Se si ha il bicchiere vuoto per il vino o per l’ac-
pane e i grissini, che vanno comunque prima spezzati qua, prima di servirsi da soli è opportuno versarlo
e poi portati alla bocca. anche agli altri vicini
8. Dopo aver spezzato il pane, poggiatelo sul piccolo 30. In caso di brindisi devono bere tutti o quantome-
piattino avanti a voi, sulla sinistra. no accostare il bicchiere alle labbra come per fare
9. Evitare di emettere rumore quando si mangia o si l’atto di bere.
beve. 31. Il brindisi va fatto sollevando il bicchiere all’al-
10. Non parlare al telefono mentre si sta a tavola con tezza del proprio viso e stendendo il braccio nella
altre persone. direzione del festeggiato.
11. Non fare fotografie durante il pasto. 32. Per rifiutare una bevanda basta fare un leggero
12. Tenere il telefono in tasca o nella borsa, non a cenno con la mano alla persona che ve la sta offren-
fianco del piattino del pane. do, senza troppe scuse o gesti plateali.
13. Non fare la scarpetta. 33. La regola per i fumatori: a tavola è vietato accen-
14. Far sì che nessuno vi senta masticare, che andrà dere una sigaretta tra una portata e l’altra ma solo a
fatto con la bocca chiusa. pasto concluso, a patto di aver chiesto prima il con-
15. Non si soffia sul cibo per raffreddarlo. senso del padrone di casa e degli altri commensali.
16. Non si parla mentre si mangia. 34. Infine, ci si alza da tavola solo a pasto concluso
17. Non si beve finché non si ha ingerito il boccone. e mai prima, se non in determinate condizioni che
18. Bisogna sempre ricordarsi che deve essere la for- lo richiedono.
chetta o il cucchiaio a esser portato alla bocca e non di Floriana Giambarresi
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